Scrypta Foundation, buoni spesa digitali con Social Pay

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Scrypta Foundation dona al sistema Italia il software open source, già in uso in alcuni comuni, che si avvale della tecnologia Planum.
Si chiama Social pay (RENDERE SCARICABILE DA ‘SOCIAL PAY’ LA BROCHURE ALLEGATA) e consiste in un processo di “tokenizzazione” dei buoni spesa, ossia della creazione di un valore digitale corrispondente in token (gettoni) emessi all’interno della blockchain Scrypta. Il sistema di pagamento digitale su blockchain consente di superare molte difficoltà burocratiche, semplificando tutte le procedure. Uno strumento del tipo “social card”, che si traduce in aiuti da distribuire in modo semplice e preciso per acquistare generi alimentari. Come funziona in concreto: il Comune distribuisce direttamente ai cittadini aventi diritto una Card con QR-code numerata ed assegnata in maniera univoca ai soggetti identificati dall’ente. Assieme alla Card fornisce un PIN di 5 cifre che permette l’utilizzo esclusivo dei fondi. Infine il Comune può versare i contributi, anche a più riprese, facendo usare sempre la medesima card al cittadino (è una sorta di carta ricaricabile). Gli esercenti che aderiscono al sistema vengono dotati di un’apposita applicazione web da installare sul loro smartphone o tablet (Pos virtuale), che permette di leggere il retro della Card assegnata al cittadino e prelevare le somme inerenti l’acquisto nella sua attività.

Il cittadino deve comunque autorizzare l’acquisto inserendo il PIN nel POS virtuale dell’esercente.
Ogni esercente tramite la sua applicazione web può controllare costantemente il proprio conto digitale, dove verifica in tempo reale l’accredito delle somme. All’interno dell’applicazione è inoltre presente una specifica funzione per poter chiedere il riscatto dei propri gettoni digitali incassati,
inoltrando in modo semplice la richiesta di rimborso al Comune che procederà al saldo con bonifico bancario. Il Comune riceve le richieste di rimborso da parte dell’esercente e può controllare costantemente il corretto funzionamento.

I Comuni che stanno già implementando il sistema sono i seguenti:
Comune di Vizzini (CT)  –  Comune di Valverde (CT) –  Comune di Chiampo (VI)
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