Amazon sta passando a fonti di energia rinnovabili per il suo approvvigionamento energetico. A fine 2021 aveva già raggiunto l’85% di approvvigionamento da fonti rinnovabili per alimentare tutte le sue attività, avvicinandosi all’obiettivo del 100% entro il 2025. È oggi il più grande acquirente aziendale di energia rinnovabile al mondo, con 379 progetti solari ed eolici nel mondo, 117 dei quali in 10 Paesi europei, tra cui l’Italia. Nel 2021, ha infatti annunciato due progetti agro-fotovoltaici off-site in Sicilia, a Paternò (CT) e Mazara del Vallo (TP). Avranno nel complesso una capacità produttiva di 104MW Peak. L’energia prodotta verrà destinata per l’80% ad Amazon e per il 20% verrà immessa sul mercato contribuendo al fabbisogno energetico di circa 20.000 utenze domestiche. Un terzo progetto in arrivo porterà la capacità produttiva totale in Italia a 106MW. Amazon è anche uno dei maggiori acquirenti aziendali di idrogeno verde e recentemente ha firmato un accordo con Infinium per alimentare la sua flotta con elettrocarburanti low-carbon, a partire dal 2023. I suoi centri logistici sono progettati con sistemi efficienti che riducono al minimo il consumo di energia necessario per le attività quotidiane. In Italia, ad oggi, sono 17 i siti dotati di pannelli fotovoltaici installati su tetto. Inoltre, i progetti per i nuovi siti prevedono l’installazione di stazioni di ricarica elettrica. Amazon ha anche annunciato un investimento da oltre 1 miliardo di euro nei prossimi 5 anni per elettrificare la sua rete di trasporto in Europa.