Si è tenuta giovedì 10 febbraio la conferenza stampa di presentazione degli esiti dei laboratori attivati dal Comune di Sassari nell’ambito del Progetto LGNetEA, alla presenza dell’assessore ai Servizi Sociali Gianfranco Meazza, del dirigente Alberto Mura e della referente di settore Manuela Ibbadu. All’incontro con la stampa erano presenti, tra gli altri, anche Paola Salvadori dell’Associazione Officine Condivise e Giulia Izza dell’Associazione Ginquetas che hanno gestito i laboratori, insieme ad alcuni artigiani e a ragazze e ragazzi che vi hanno partecipato.
Da settembre 2021 il Settore Politiche sociali del Comune di Sassari, nell’ambito del progetto LGNetEA e in collaborazione con le associazioni Officine Condivise e Ginquetas, ha avviato una serie di laboratori gratuiti, rivolti a giovani dagli 11 ai 29 anni, negli spazi del Centro Poliss e del Centro Giovani di piazza santa Caterina. I corsi di artigianato e di cultura hanno l’obiettivo di creare l’occasione per far incontrare artigiani e formatori con giovani ragazze e ragazzi del territorio al fine di sperimentare percorsi creativi e interculturali, sviluppando abilità e competenze professionali di base.
Un’opportunità di orientamento e accompagnamento all’associazionismo e alla imprenditoria cooperativa che si è snodata intorno a quattro focus tematici: Benessere e inclusione sociale, Cultura e turismo, Ambiente e sostenibilità, Formazione e lavoro. Altresì si sono svolti i laboratori di Falegnameria, Ceramica, Ciclofficina, Autocostruzione e materiali naturali.
La partecipazione di ragazzi migranti ha arricchito il gruppo di lavoro e ha permesso di affrontare reali problematiche radicate sul territorio, come previsto dagli obiettivi di Progetto LGNetEA che intendono valorizzare il ruolo degli enti locali e dei sistemi di welfare di prossimità, attivando una rete di servizi in maniera integrata. Nello specifico il percorso “Benessere e Inclusione” ha portato alla definizione di un progetto rivolto a madri nigeriane con figli piccoli per agevolarne l’inclusione sociale nel tessuto sociale cittadino, mentre il percorso “Ambiente e Sostenibilità” dovrebbe implementare un progetto ideato dai partecipanti contro lo spreco alimentare nel settore dell’ortofrutta, con forti elementi di innovazione sociale e un importante impatto sulle categorie più vulnerabili della città. Di prossima attivazione, in contemporanea, gli ultimi due percorsi tematici.