Il prossimo 7 luglio il 14mo Italian Diabetes Barometer Forum “Diabetes and Health next generation”

Presso l’Auditorium dell’Ara Pacis a Roma: il diabete come paradigma delle sfide che attendono il futuro dei servizi sanitari europei

Il Barometer Forum, giunto quest’anno alla propria quattordicesima edizione dal titolo “DIABETES AND HEALTH NEXT GENERATION”, avrà come focus il futuro della salute, della digitalizzazione della medicina e del diabete in particolare, alla luce del drammatico impatto del COVID-19 a livello globale e nazionale.

“Health Next Generation” intende fare esplicito riferimento al principale strumento messo in campo dall’Unione Europea per disegnare il futuro del nostro Paese, il programma Next Generation EU, per approfondire la sfida che attende il Servizio Sanitario Nazionale italiano per essere più equo e inclusivo, omogeneo su tutto il territorio, dinamico e innovativo. Un insieme di azioni e interventi disegnati per superare l’impatto economico e sociale della pandemia e costruire un’Italia con un volto nuovo, intervenendo sui suoi nodi strutturali e dotandola degli strumenti necessari per affrontare le sfide sociali, tecnologiche ed economiche del nostro tempo e del futuro delle prossime generazioni.

L’Italian Diabetes Barometer Forum, organizzato da IBDO Foundation e dall’Intergruppo parlamentare “Obesità e Diabete”, con la collaborazione di ANCI Comunicare e il supporto non condizionato di Novo Nordisk, si immergerà, fin dall’inizio, in un dibattito che coinvolgerà i diversi livelli e i diversi ruoli di governo, impegnati nell’obiettivo di consegnare un Paese migliore alle future generazioni.

I principali esiti del Global Health Summit, il vertice mondiale sulla salute, tenutosi lo scorso 21 maggio a Roma e co-organizzato dall’Italia, durante l’anno della presidenza di turno del G20, insieme alla Commissione Europea, saranno tenuti in considerazione durante tutto il dibattito e nell’elaborazione di idee e riflessioni per sviluppare una maggiore capacità, collettiva, di reazione agli shock e per potenziare la ricerca e pianificare gli strumenti operativi di preparazione e di risposta alle crisi stesse.

Oggi è aumentata la consapevolezza che in futuro si potranno verificare nuove emergenze sanitarie, alcune delle quali potranno interessare il crescente carico provocato dalle malattie non trasmissibili quali il diabete, che richiederanno di porre il cittadino, prima ancora che il paziente, al centro delle politiche di salute europee. “Next Generation” per il diabete significa considerare, con maggiore attenzione da parte dei decisori politici, la spesa per la cura un investimento, piuttosto che un costo; significa che le risorse messe a disposizione dal PNRR dovranno consentire una forte strutturazione dei programmi di ricerca, prevenzione, assistenza e cura eliminando le forti disomogeneità regionali presenti; significa che i territori potranno godere di una rete di prossimità efficiente in grado di puntare sull’innovazione digitale per migliorare la qualità di vita di milioni di persone affette da questa patologia.

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