Cassa Depositi e Prestiti per Fondo Kyoto: Finanziamenti per la riqualificazione energetica di strutture sanitarie
Finanziamenti per la riqualificazione energetica di strutture sanitarie, scuole e impianti sportivi pubblici. È questo lo scopo del fondo Kyoto, attivato attraverso un decreto interministeriale che ha visto coinvolti il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, e quello dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, del Ministero dell’Istruzione e del Merito e del Ministero dell’Università e della ricerca. Il bando si è aperto nuovamente con la pubblicazione dell’Avviso sulla Gazzetta Ufficiale del 24 ottobre e si potrà fare domanda fino alle 24:00 del 31 dicembre 2022 (la precedente finestra per la presentazione delle domande si è conclusa a luglio 2022).
Quasi un quarto dei consumi globali arriva dagli edifici, per gli usi di elettricità e la produzione di calore per il riscaldamento (fonte IEA 2020) ed è di fondamentale importanza intervenire per riqualificare il patrimonio edilizio delle strutture pubbliche, come punta a fare il fondo Kyoto.
Nello specifico alla nuova misura sono destinati 200 milioni di euro, di cui 166 milioni di euro disponibili con il nuovo bando. I finanziamenti, di una durata massima di 20 anni, avranno un tasso fisso agevolato dello 0,25% nominale annuo, mentre l’importo massimo che si può richiedere per singolo edificio è di 2 milioni di euro.
Gli interventi, inoltre, dovranno garantire un miglioramento nel parametro di efficienza energetica dell’edificio di almeno due classi energetiche. L’istruttoria per l’ammissione ai finanziamenti agevolati è effettuata secondo l’ordine cronologico di ricezione delle istanze, fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
Cassa Depositi e Prestiti gestisce l’intero ciclo di vita dei finanziamenti agevolati, a partire dalla piattaforma per la presentazione delle domande per l’accesso al fondo Kyoto, raggiungibile al seguente link: Applicativo Fondo Kyoto 5