Sport & Health City Manager: povertà energetica, verde urbano e progettazione europea i temi dell’ultimo week-end formativo
Ultimo fine settimana formativo a Bagni di Tivoli per i corsisti impegnati nel percorso, organizzato da ANCI, nell’ambito del progetto “I giovani per le ‘Città dello Sport e della Salute’”, che fornisce nuove competenze trasversali ai futuri “Sport and Health City Manager”.
Si è concluso il sesto e ultimo fine settimana consecutivo di formazione per gli Sport & Health City Manager, che ha fornito ai corsisti nuovi strumenti e conoscenze fondamentali per affrontare le sfide della salute urbana.
Il percorso è giunto alla terza edizione ed è organizzato da Anci, nell’ambito del progetto “I giovani per le ‘Città dello Sport e della Salute’”, in collaborazione con HCI – Health City Institute e Sapienza Università di Roma, e con il patrocinio della Cattedra UNESCO sull’Urban Health, Cities+ e Science for Cities.
A Bagni di Tivoli, il weekend del 14 e 15 febbraio ha offerto nuovi spunti di riflessione su povertà energetica, infrastrutture verdi e stili di vita, progettazione europea, aspetti chiave per comprendere l’evoluzione delle città e le loro implicazioni sulla salute pubblica.
Nella giornata di venerdì 14 febbraio, Angela Santangelo, Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna, ha approfondito il tema della povertà energetica, illustrando il suo impatto sulla salute nelle città e il ruolo cruciale che riveste nella transizione energetica. La relazione tra condizioni di vulnerabilità energetica e benessere collettivo evidenzia la necessità di politiche integrate per garantire un accesso equo a risorse e servizi essenziali.
Successivamente, l’intervento di Claudia De Luca, Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna, ha posto l’attenzione sul cambiamento climatico e sulla pianificazione del verde urbano, analizzando il rapporto tra infrastrutture verdi, clima e qualità della vita nelle aree urbane. L’integrazione di queste tematiche evidenzia la complessità delle trasformazioni in corso nelle città e la necessità di un approccio multidisciplinare e trasversale, proprio come quello alla base della formazione dello Sport & Health City Manager.
A seguire, Francesca Romana Lenzi dell’Università del Foro Italico ha ripreso e approfondito i temi già trattati nell’incontro precedente, soffermandosi sul legame tra stili di vita, sport e benessere urbano, elementi chiave per lo sviluppo di città più sane e sostenibili, sottoponendo ai corsisti un’esercitazione di gruppo.
Nella giornata di sabato 15 febbraio, spazio ai corsisti con il test finale e la discussione dei propri project work, ultimo step del percorso formativo. I lavori presentati hanno rappresentato un momento di sintesi e di proiezione delle conoscenze acquisite, dimostrando l’approccio integrato e il lavoro volto ad ampliare la capacità di lettura delle dinamiche urbane, aspetti che caratterizzano l’innovativa figura dello Sport & Health City Manager, già riconosciuta come buona pratica dall’Health Inclusivity Index sviluppato da UCL – University College London ed Economist nel 2024.
L’esperienza formativa si concluderà il prossimo 25 febbraio presso ANCI, con la cerimonia di consegna degli attestati ai partecipanti, durante la quale interverrà Chris Brown, Direttore WHO European Office for Investment for Health and Development.