Dalla Mobilità alla Luce: ottimizzare l’illuminazione attraverso l’analisi del traffico

L’emergere delle tecnologie ICT e ITS (Information and Communication Technology e Intelligent Transportation Systems) ha aperto nuove prospettive nell’interazione tra l’ambiente urbano e i suoi abitanti.

City Green Light grazie alla collaborazione con iSImob, spin-off della Università degli Studi di Napoli “Federico II” specializzata sulle tematiche di analisi della mobilità, si impegna attivamente nell’integrazione di strumenti tecnologici e metodologie avanzate al fine di approfondire la comprensione dei fenomeni legati al traffico e alla mobilità nei contesti territoriali in cui opera. La conoscenza acquisita è condivisa ampiamente per tutte le infrastrutture di trasporto, indipendentemente dai sistemi di misurazione utilizzati, e comprende anche le esternalità, come le emissioni, il rumore e gli incidenti, legate al sistema di mobilità.

È noto che la necessità di illuminazione in un contesto urbano è strettamente legata alla variabilità e alla tipologia del flusso di traffico. Le norme tecniche identificano i valori di illuminamento e luminanza di riferimento per la progettazione illuminotecnica, prevedendo la possibilità di adattarli nel corso della giornata in base al volume e alla complessità del traffico nella zona di studio.

Di conseguenza, oltre a gestire i processi legati alla mobilità urbana, i dati di traffico vengono utilizzati come input fondamentali per una progettazione illuminotecnica più precisa ed efficiente.

Questo approccio offre il potenziale per ottenere un significativo risparmio energetico, migliorare la sicurezza stradale, sia in termini reali che percepiti, garantire una maggiore conformità alle normative e migliorare la qualità dei servizi. Tutto ciò avviene all’interno di un quadro di integrazione più stretta tra urbanistica e illuminotecnica, consentendo alle amministrazioni locali di riacquisire un ruolo centrale nella definizione dei Piani della Luce.

Questi obiettivi sono resi possibili grazie all’impiego di moderni strumenti tecnologici, tra cui la video analytics, il cloud computing e l’analisi dei big data.

I risultati di questo sforzo sono resi accessibili a clienti e partner di progetto attraverso servizi cloud accessibili via web, consentendo una condivisione efficace delle informazioni e promuovendo una mobilità urbana più sostenibile e sicura per tutti i cittadini.

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